martedì, giugno 23, 2015
True Detective: The Western Book of the Dead (spoiler alert)
Il detective Ray Velcoro (Colin Farrell) lavora nel dipartimento di polizia di Vinci, alla periferia di Los Angeles, ma si occupa anche degli affari sporchi del criminale Frank Semyon (Vince Vaughn), che qualche anno prima lo ha aiutato a catturare l’uomo che stuprò sua moglia. Ray ha anche un figlio piccolo, Chad, vittima di bullismo. Chad è nato nove mesi dopo lo stupro, ma questo a Ray non importa, non vuole nemmeno fare il test di paternità: lo ha cresciuto lui, è suo figlio.
Semyon è impegnato a promuovere la costruzione di una linea ferroviaria ad alta velocità per collegare la California meridionale e quella centrale, speculando sui finanziamenti federali insieme ad alcuni investitori (compreso il russo Osip Agronov), ma ci sono due problemi che lo angustiano: da un lato, la strana scomparsa del city manager Ben Caspere, responsabile del progetto; e dall’altro, un reportage giornalistico sulla corruzione politica di Vinci, che potrebbe spaventare Agronov. Supportato dall’acuta moglie Jordan (Kelly Reilly), Frank decide di affidare entrambe le questioni a Ray.
Intanto, la detective Ani Bezzarides (Rachel McAdams) fa una retata in quello che ritiene essere un bordello, ma che invece è una società di pornografia on-line, interamente legale. Una delle “impiegate” è sua sorella Athena, che ha un passato da tossicodipendente. Le due donne discutono, ma Athena non ha alcuna intenzione di darle ascolto. In seguito, Ani comincia le indagini sulla scomparsa di una ragazza che lavorava al Panticapaem Institute, dove suo padre tiene alcuni seminari. La detective scopre che la ragazza aveva lasciato il Panticapaem per un lavoro migliore, poi si confronta con suo padre, ma non trova in lui alcun supporto per convincere Athena a cambiare vita: è un hippy nostalgico a cui non piace imporre la sua volontà agli altri. Ray esamina l’abitazione di Caspere, messa a soqquadro da qualcuno che gli ha rubato il computer. Ormai è chiaro che si tratta di rapimento. Poi, il detective si infila un passamontagna e fa visita al giornalista che sta conducendo l’inchiesta sulla corruzione, convincendolo a lasciar perdere; si fa consegnare il portatile e tutti suoi appunti, e infine li recapita a Semyon. Nel frattempo, nota che Chad non ha più le sue scarpe, perde il controllo e lo aggredisce verbalmente per farsi dire cos’è successo.
Il bambino gli rivela che un suo compagno di scuola, Aspen Conroy, gliele ha distrutte. Ray si reca alla casa di quest’ultimo, e picchia suo padre davanti ai suoi occhi, minacciando ritorsioni peggiori se il bambino si azzarderà a fare ancora il bullo. Paul Woodrugh (Taylor Kitsch) è un agente in motocicletta della polizia autostradale, e ferma una giovane donna per guida pericolosa. La donna è un’attricetta mezza ubriaca che ha violato gli arresti domiciliari, e non ha nemmeno i documenti.
Paul le chiede di scendere dall’auto, ma lei gli fa una controproposta e lo invita a casa sua. In seguito, su di lui si scatena un’indagine: è accusato di aver accettato favori sessuali per non denunciare la donna, e viene sospeso finché le acque non si saranno calmate. Sembra però che ci siano anche altre indagini in corso, ma riguardano il suo passato nell’esercito e l’operazione Black Mountain, cui ha partecipato in prima persona. Paul torna a casa, accolto dalla sua bella fidanzata che vuole fare l’amore con lui, ma le dice che prima deve fare una doccia: è solo una finta per avere il tempo di prendere il Viagra, poiché evidentemente ha problemi d’impotenza.
Sul suo corpo ci sono molte cicatrici. Quella notte, Paul esce di casa e sfreccia sull’autostrada con la moto, spegnendo i fari e poi riaccendendoli poco prima di schiantarsi. Si ferma, e nota un uomo seduto immobile, il volto nascosto da un paio di occhiali da sole: è il cadavere di Ben Caspere. Paul chiama il 911, e sul luogo intervengono Ani con il suo partner, e infine anche Ray, reduce da una sbronza. I tre detective fanno le rispettive presentazioni, e constatano che il cadavere ha gli occhi bruciati con l’acido… LINK
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